Massaggiare un uomo peloso

Massaggiare un uomo peloso? Niente di problematico! Solo qualche piccola attenzione.

Leggi e guarda i video per evitare piccoli fastidi al cliente . . .

Ricordo che, agli albori, massaggiando un uomo peloso, arrecavo due tipi di fastidi:

1. Strappamento dei peli causato dall’attrito delle mani (può capitare anche a un uomo che non sia eccessivamente peloso).
2. Arricciamento dei peli causato da alcune manovre, con conseguente fastidio (uomini eccessivamente pelosi, caratterizzati dalla presenza di peli lunghi).

Le zone da tener presente sono:

1. Gambe.
2. Inguine (questa zona è molto delicata ed è una delle maggiori zone a rischio).
3. Addome.
4. Coccige.
5. Schiena.

Cosa fare per ridurre l’attrito?

Personalmente utilizzo, per il massaggio, pochissimo olio. Ciò permette una maggiore aderenza delle mani sul corpo e quindi l’esecuzione di un massaggio ben sentito dal cliente, ma, in presenza di un uomo peloso, giova aggiungere un po’ di olio in più e di oliare anche gli avambracci, se li usi.

Il consiglio è di non abbondare con l’olio altrimenti le mani scivolano troppo e, comunque, ad aggiungere fai sempre in tempo.

Nota: il modello utilizzato nei video, non rispecchia l’idea che ho di un uomo peloso come le foto seguenti:

La quantità di olio che vedi nel video, potrebbe essere la dose giusta per incominciare a massaggiare una gamba.

Invece le manovre da evitare sono solitamente:

Tutte le manovre, ad esclusione dello scollamento, a mani nude (senza olio).

Le frizioni, sia sulle gambe che sulla schiena. Esempio:

Nota: evita le frizioni anche su zone dove sono presenti nei sopra pelle (quasi sempre la schiena).

Rotazioni in un solo senso, sia all’addome che al fondo schiena. Esempio:

In alternativa puoi realizzare delle manovre a forma di 8. Esempio:

Se vuoi effettuare dei cerchi, puoi alternarli (sia all’addome che alla schiena) con uno in senso orario e, subito dopo, l’altro in senso antiorario e cosi via. Esempio:

Per quanto riguarda l’interno coscia, zona inguine, puoi effettuare delle manovre vibranti. La vibrazione fa scorrere il pelo sotto la mano. Esempio:

Evita anche i stiramenti con i pollici lungo i paravertebrali. Esempio:

In alternativa puoi, con i pollici, applicare sui paravertebrali:

• Una camminata, profonda.
• Delle vibrazioni.
• Degli scollamenti.

Esempio:

Consiglio:

Utilizzando più olio potrebbe esserci l’esigenza di rimuoverlo, fosse anche poco residuo. A tale proposito puoi utilizzare uno strappo di carta (dal rotolo di carta da lettino) dividendolo in due e frizionare le parti interessate. Esempio:

In questo video hai visto frizionare, con la carta, solo una gamba. Di solito eseguo questo passaggio su tutto il corpo.
Ad esempio: finito di massaggiare la parte anteriore friziono con la carta tutto il corpo prima di far girare il cliente e nuovamente dopo aver finito di massaggiare la parte posteriore.

Ora guarda queste due foto:

Che sensazioni ti provocano?

Direi:

• Disgusto.
• Repulsione.
• Ribrezzo.

Quello che proveranno i clienti se, entrando in cabina, vedessero una cosa del genere.

Invece, ai tuoi colleghi, in aggiunta alle sensazioni sopra elencate, si unirebbe quella del poco rispetto che si ha nel far trovare gli utensili sporchi.

Quindi: pulizia! pulizia! pulizia!

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