Musica e massaggio

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Quanta importanza dai alla musica nel tuo lavoro di massaggiatore? Essa, oltre a rilassare, fidelizza il cliente. Non lasciare niente al caso …

musica e massaggio

Mi è capitato più volte di lavorare per centri benessere, alcuni molto importanti, che tra le varie pecche, avevano anche, quella della musica.

Esempi:

  • La musica era praticamente assente! Massaggi fatti nel totale silenzio, mentre i rumori esterni invadevano la cabina.
  • L’impianto HI-FI era cosi obsoleto che il cd saltava di continuo  e al suo finire, se qualche anima pia lo notava e  lo riavviava bene, altrimenti niente musica.
  • I cd erano al massimo due, quindi si ascoltavano eternamente quei 30 brani. Praticamente operatori e clienti soffrivano di nausea musicale.
  • Compilation che non avevano nulla a che fare con il relax. Canzoni italiane e straniere, anche belle, ma per nulla pertinenti al benessere. Mi piace Madonna, ma fare un massaggio con sottofondo “Vogue” non è il massimo così come farlo con “Il genio del bene” di Mina.
  • Infine, ma meglio del silenzio, mi sono ritrovato con lo stereo portatile che non era proprio bello da vedere per un cliente che pagava anche 150,00 euro un massaggio.

La sottovalutazione di uno strumento così potente ed efficace è molto esteso nel settore benessere, eppure la musica ha sull’organismo molteplici effetti postivi, difatti la musicoterapia è utilizzata per:

  • Autismo infantile.
  • Ritardo mentale.
  • Disabilità motorie.
  • Morbo di Alzheimer ed altre demenze.
  • Psicosi.
  • Disturbi.
  • Disturbi somatoformi (in particolare sindromi da dolore cronico).
  • Disturbi del comportamento alimentare (anoressia nervosa).
  • Morbo di Parkinson.

Da ciò possiamo intuire quanto sia importante la musica e che valenza assume in quei luoghi  dove l’obbiettivo principale è quello di creare un equilibrio tra corpo e spirito.

Fortunatamente ho lavorato anche per centri benessere che hanno investito sulla musica abbonandosi a canali che 24 ore su 24 trasmettevano, in filodiffusione, musica relax.

In quelle occasioni capii che la musica influenza, tra le varie emozioni, anche quelle coinvolte nei processi di vendita. Infatti, ogni luogo ( zona relax, cabine, solarium e reception) aveva una propria musica.

citazione sulla musica

Se hai uno studio o fai massaggi a casa, fornisciti di uno stereo con porta USB per inserire una chiavetta che contenga ore e ore di musica.

 

 

 

 

 

 

 

 

Dividi le musiche in cartelle di 90 minuti, così puoi cambiare di volta in volta e spaziare su più generi:

  • New Age.
  • Pianoforte.
  • Chitarra.
  • Suoni della natura.

Compilation di:

  • Buddha Bar.
  • Cafe del mar.
  • New Sounds.
  • Chill Out.
  • Chillout Lounge.
  • Bossa Nova cover.
  • Ludovico Einaudi.

Tieni la musica a basso volume, deve essere un sottofondo che non deve coprire le emozioni del massaggio.

Se, invece, sei il titolare di un centro benessere o estetico, provvedi per un impianto di filo diffusione e valuta l’idea di un abbonamento musicale. Ci sono alcune aziende, come Jamendo, che propongono alcune soluzioni che vanno a metro quadro e che sono molto economiche ad esempio: per 51 mq € 5,00 al mese o € 8,00 per 100 mq e cos’ via.

Anche Amazon Music ti da la possibilità di accedere a musica relax illimitata e senza pubblicità, più conveniente perché non va a metratura. Leggi qui.

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