La divisa è una campagna pubblicitaria. Tu che pubblicità indossi? E’ negativa o positiva?
La divisa riflette, a prima impressione, l’immagine della tua azienda, la filosofia che vuoi comunicare, l’eleganza del centro, la categoria a cui appartieni, quali sono i tuoi ideali e obbiettivi.
Lavorando per vari centri benessere, centri estetici, terme e spa all’interno di alberghi di lusso ho constatato che la divisa occupa, insensatamente, un interesse marginale quasi insignificante al punto tale da chiedere all’operatore di procurarsene una. Al massimo, gli viene chiesto di conformarla al colore degli altri colleghi, ma anche quando mi è stata scelta e acquistata dall’azienda si è rivelata non idonea per varie ragioni.
Esempi:
- Ho lavorato per una imprenditrice/estetista (2 settimane) che massaggiava, o meglio massaggiò l’unico cliente che entrò in quelle due settimana di lavoro, indossando orribili vestiti civili. In sintesi, la divisa per lei non esisteva.
- Un imprenditore, che dal settore alimentare investiva in un centro estetico di Élite, mi assunse rivestendomi di un finto ruolo quale responsabile, formatore del personale e consigliere. A tale proposito mi chiese un’opinione sulla divisa che, ovviamente, non fu presa in considerazione e cosi il personale, me compreso, si trovò un pantalone bianco classico (non era male), ma era leggerissimo e trasparente al punto tale che, a parte sentire freddo, si intravedeva l’intimo e una camicia bianca a maniche lunghe. Quando gli feci notare che ovviamente non potevo massaggiare con la camicia, giacche limitava l’uso dell’avambraccio, ci ordinò di indossare una maglia bianca sotto la camicia e togliere quest’ultima in cabina, prima di incominciare un qualsiasi trattamento. Ti lascio immaginare l’espressione della cliente quando vedeva sfilarmi la camicia. Mi avranno presso per un gigolò.
- In un centro sportivo, dove collaboravo come massaggiatore esterno, dovevo indossare la divisa verde uguale a quella degli addetti alla pulizia.
- E ancora ho lavorato in strutture dove ognuno aveva una propria divisa, quindi ognuno diverso dall’altro sia nello stile che nel colore.
Se sei tu a dover scegliere le divise per il tuo personale o, semplicemente, per te stesso/a, devi prendere in considerazioni vari elementi:
- Immagine.
Rispecchia il brand della tua azienda. - Comfort e esteriorità.
Trattandosi di lavoro, praticità e comodità devono completarsi con il lato estetico del capo per assicurare agilità nei movimenti e una piacevole presenza. Prediligi tessuti traspiranti, anti piega, resistenti ai lavaggi e che si asciughino rapidamente. - Pulizia.
Sono indispensabili almeno due divise per permettere allo staff di indossarne sempre una pulita. - Stagione.
Considera l’ipotesi di una divisa invernale e una estiva leggermente diverse l’una dall’altra. Cosi, in base alla stagione, puoi cambiare immagine e assicurare calore o freschezza a i tuoi dipendenti. - Misure.
Valuta le diversità di taglia del personale. - Colore.
Nero e bianco sono per eccellenza colori classici, eleganti che ben si prestano all’attività del benessere. - Tendenza.
Orientati su uno stile che non passi subito di moda. - Calzature.
Utilizza delle scarpe basse, comode, traspiranti e in linea, per stile e colore, con la divisa (le classiche pantofole fanno molto infermiere, le eviterei). - Badge
Ogni operatore deve avere una spilletta, bene in vista sul petto, che riporti il proprio nome e volendo quello del centro, importante per essere individuato e chiamato dal cliente.
Per rispetto ed una migliore scelta, chiedi consigli ai dipendenti che devono sentirsi comodi, a loro agio, funzionali e di bell’aspetto.
Puoi, comunque, creare una tua personale divisa anche recandoti in negozi di abbigliamento tipo Zara. Infondo hai semplicemente bisogno di:
- Un pantalone.
- Una maglia o polo.
- Una camicia, se vuoi indossarla quando non sei in cabina.
- Scarpe comode.
Inoltre puoi far stampare sulla camicia e/o maglia il logo del negozio o una qualsiasi scritta.
Se hai intenzione di collaborare con vari centri, ebbene avere ha portata di mano due classiche divise da infermiere, una nera e l’altra bianca.