Il massaggio per l’alopecia areata

Tempo di lettura: 11 minuti

Il massaggio e le proprietà degli oli essenziali aiutano in caso di alopecia areata e non solo . . . Nel post promemoria, pubblicità e istruzioni da scaricare per il cliente.

massaggio per l’alopecia

Ogni giorno cadono dai 50 ai 100 capelli. In condizioni sane vengono subito ricambiati dai nuovi capelli. In realtà è il nuovo capello che spinge fuori dal follicolo quello vecchio. Ciò è dovuto al normale ciclo del bulbo.

Quando si cominciano a perdere più capelli, le cause possono essere:

  • Stress.
  • Trattamenti cosmetici aggressivi.
  • Lavaggi frequenti con shampoo aggressivi.
  • Cambio di stagione.
  • Inquinamento ambientale.
  • Squilibri o cambiamenti ormonali, come un calo degli estrogeni nella donna.
  • Ormonali, dopo una gravidanza e menopausa.
  • Diete drastiche.
  • Alcune patologie dei capelli, come la seborrea.
  • Anoressia e bulimia.
  • Carenza di vitamina A.
  • Carenza di zinco.
  • Anemia.
  • Disfunzioni tiroidee ed epatiche.
  • Vitiligine.
  • Diabete.
  • Alcuni farmaci come nel caso della chemioterapia.

Vi è poi, tra queste cause, l’alopecia che è una vera e propria malattia. Le cause dell’alopecia possono essere:

  • Genetiche.
  • Immunologiche, legate ad esempio a malattie autoimmuni come la tiroidite.
  • Nutrizionali, legate a carenze alimentari o malattie come l’anemia.
  • Psicologiche, che possono provocare alopecia da stress.

L’alopecia si suddivide in:

1) Alopecia areata, che si manifesta tipicamente a chiazze glabre o aree, da cui deriva il nome (vedi foto sotto).

2) Alopecia androgenetica, nota come calvizie. Diffusa il 70% negli uomini e il 40% nelle donne fertili e il 50% di quelle in menopausa.

L’alopecia androgenetica maschile inizia sopra le tempie e al vertice. Man mano che progredisce, una striscia di capelli ai lati e posteriormente alla testa viene mantenuta o possono perdersi del tutto (vedi foto sotto).

L’alopecia androgenetica femminile, bensì può presentarsi anche negli uomini, si manifesta con un diradamento diffuso senza recessione dell’attaccatura e raramente causa una perdita di capelli completa (vedi foto sotto).

Per la perdita dei capelli possono essere somministrate terapie ormonali o non ormonali, a seconda della gravità della manifestazione.

La diagnosi e la cura deve essere valutata esclusivamente da un medico specialista, che saprà individuare la soluzione più giusta per il tuo disturbo.

La perdita dei capelli può portare anche a vere e proprie forme di depressione, fobie e difficoltà sociali.

Inoltre, non tutti possono o vogliono sottoporsi a cure mediche e cercano rimedi naturali.

Il massaggio al  cuoio capelluto con gli oli essenziali può essere una valida alternativa, soprattutto per l’alopecia areata, da affiancare anche ad una cura classica.

Ricerca sul massaggio del cuoio capelluto e oli essenziali contro l’alopecia areata

l’alopecia

Isabelle C. Hay, Margaret Jamieson e Anthony D. Ormerod del Dipartimento di Dermatologia dell’Aberdeen Royal Infirmary in Scozia (Regno Unito), hanno condotto uno studio su 86 persone, a cui era stata diagnosticata l’alopecia areata, applicando loro un massaggio al cuoio capelluto con un mix di oli per 10 minuti al giorno per 7 mesi.

Il mix di oli era composta da:

  • Olio essenziali di lavanda.
  • Olio essenziali di legno di cedro.
  • Olio essenziali di timo.
  • Olio essenziali di rosmarino.

Gli oli essenziali sono stati miscelati ad oli vettori di:

  • Jojoba.
  • Semi d’uva.

I partecipanti allo studio, sono stati divisi in 2 gruppi:

  • Il I gruppo ha ricevuto il massaggio del cuoio capelluto con il mix di oli essenziali + gli oli vettori.
  • Il II gruppo ha ricevuto il massaggio del cuoio capelluto soli con gli oli vettori.

I risultati hanno dimostrato un risultato positivo del:

  • 44% nel I gruppo.
  • 15% nel II gruppo.

Se la ricerca ha dimostrato effetti benefici sull’alopecia, senz’altro possiamo aspettarceli anche per complicazioni meno gravi.

I benefici del massaggio al cuoio capelluto per la ricrescita de capelli

Quando abbiamo contatti con clienti che soffrono di perdita di capelli, soprattutto in situazioni rilevanti come l’alopecia, è importante tener presente che non c’è nulla di contagioso.

Aver paura di toccare un cliente con alopecia, peggiora il suo stato psicologico.

Ma se sei incinta, oltre ad avere alcune accortezze che puoi leggere in questo post, assicurati che il cliente non utilizzi il Minoxidil o altri prodotti per la rigenerazione dei capelli. Tali prodotti possono essere dannosi per una massaggiatrice incinta che massaggia il cuoio capelluto. Per sicurezza, in questa circostanza, indossa guanti monouso e mascherina.

I benefici che derivano dal massaggio al cuoio capelluto per la ricrescita dei capelli sono:

1) Stimolazione del flusso sanguigno.

In caso di alopecia, è il DHT (Diidrotestosterone) che causa la miniaturizzazione del follicolo (vedi immagine sotto) fino a portarlo all’atrofia completa e alla cessazione di ogni attività produttiva. Se non trattato, questo processo porta alla calvizie permanente.

l’alopecia

La miniaturizzazione del follicolo indebolisce, di conseguenza, la connessione tra il bulbo e i vasi sanguigni ed è proprio la circolazione sanguigna che contribuisce alla continua crescita dei capelli.

Inoltre, la scarsa circolazione sanguigna, favorisce l’accumulo di rifiuti (come DHT e CO2).

Il massaggio migliora il flusso sanguigno al cuoio capelluto e permette il riassorbimento delle sostanze di scarto, riportando i follicoli piliferi alla loro salute originaria.

2) Aumento dello spessore dei capelli.

In un’altra ricerca giapponese, 9 uomini sani (non presentavano caduta dei capelli) hanno ricevuto 4 minuti di massaggio quotidiano del cuoio capelluto, su un solo lato della testa, per 24 settimane ed è stato osservato un notevole miglioramento dello spessore dei capelli.

I ricercatori affermano che il massaggio ha prodotto i 2 seguenti benefici:

  • Aumento della circolazione sanguigna.
  • Stimolazione diretta della forza meccanica verso le cellule della papilla cutanea.

Si ritiene che entrambi gli effetti consentano l’allungamento e l’aumento dello spessore del follicolo pilifero.

3) Riduzione di stress e tensione.

E’ frequente che lo stress, transitorio o cronico, influisce sulla perdita dei capelli. A sua volta, la perdita dei capelli, reca ancora più stress attivando così un circolo vizioso.

Lo stress altera l’asse funzionale ipotalamo-ipofisi-surrene, ma anche il sistema immunitario attraverso la stimolazione delle citochine rilasciate dai macrofagi. Questo è un processo positivo e regolatorio antinfiammatorio

Ma, se l’attivazione citochinica persiste nel tempo, il sistema si altera determinando lo squilibrio del suddetto asse e causando, tra i vari scompensi, un danno ai follicoli piliferi.

Il massaggio, in generale, diminuisce i livelli degli ormoni dell’aggressività, dello stress e di conseguenza delle citochine infiammatorie.

4) Favorisce l’idratazione del cuoio capelluto.

La regolare produzione di sebo rende, insieme al sudore, sali minerali e Vitamina A, il cuoi capelluto sano e ben nutrito.

Tuttavia, l’assiduo uso di phon caldi a stretto contatto con la cute, gli shampoo troppo sgrassanti e/o trattamenti aggressivi possono alterare il processo delle ghiandole sudoripare e sebacee a non produrre acqua e sebo disidratando il cuoio capelluto.

Quando la cute è troppo secca, si formano sul cuoio capelluto delle squame bianche (forfora) che spesso provocano una sensazione di fastidio, prurito o dolore.

Il massaggio al cuoio capelluto regola la produzione di sebo mantenendolo ad un livello sano e benefico.

I benefici degli oli essenziali per il cuoio capelluto

Utilizzare gli oli essenziali per contrastare la caduta dei capelli, migliorarne la qualità e profumarli, è un espediente antico.

Cleopatra utilizzava diversi oli essenziali per idratare, rinforzare e profumare i capelli.

Giulio Cesare era solito farsi massaggiare la testa con gli oli essenziali, per contrastare l’insorgere della calvizie.

Gli oli essenziali consigliati per la crescita dei capelli sono:

1) Basilico.

Stimola la circolazione del cuoio capelluto ed agisce sui capelli grassi.

2) Lavanda.

Favorisce la ricrescita, ha un effetto analgesico sul cuoi capelluto irritato e contrasta la forfora.

3) Legno di cedro.

Utile in caso di perdita di capelli sia causata dall’alopecia areata che da un’insufficienza del sistema immunitario. E’ antisettico, antiseborroico, astringente ed è utile in caso di forfora.

4) Menta piperita.

Incita la crescita dei capelli, allevia il cuoio capelluto in caso d’irritazioni, normalizza la secrezione di sebo, migliora la secchezza del cuoio capelluto.

5) Rosmarino.

Facilita la microcircolazione e favorisce l’afflusso di sangue al bulbo dei capelli. Previene la caduta, favorisce la ricrescita e li rende sani, forti, lucenti, morbidi e resistenti. In uno studio del 2015 è stato riscontrato, su soggetti affetti da alopecia androgenetica, una maggiore ricrescita di capelli con l’olio essenziale di rosmarino piuttosto che con il  Minoxidil (farmaco utilizzato per la ricrescita dei capelli).

5) Timo.

Pulisce a fondo il cuoio capelluto, limita le secrezioni di sebo, inverte gli effetti dell’alopecia e promuove la crescita di nuovi capelli.

Gli oli essenziali vanno sempre diluiti in oli vettori. Quelli consigliati per il massaggio del cuoio capelluto sono:

1) Jojoba.

E’ l’unico olio ad avere una struttura molecolare simile a quella del sebo naturale secreto dal cuoio capelluto, peculiarità che rende i seguenti benefici:

  • Lenisce infiammazioni a carico del cuoio capelluto.
  • Idrata la cute secca.
  • Contrasta la forfora.
  • Normalizza la produzione di sebo.
  • Rinforza i capelli dalla radice.
  • Ripara i capelli danneggiati dal sole e trattamenti aggressivi.
  • Dona ai capelli morbidezza, brillantezza ed elasticità.

2) Olio di semi d’uva (vinacciolo).

L’olio di vinaccioli è ricco di composti fenolici, acidi grassi e vitamina E. Ha proprietà idratanti, antinfiammatorie e antimicrobiche.

I benefici sono:

  • Idrata  profondamente il cuoio capelluto e i capelli.
  • Attenua infiammazioni e infezioni a carico del cuoio capelluto.
  • Contrasta la forfora.
  • Previene il diradamento e sostiene la crescita dei capelli.

3) Olio di cocco.

Contiene diverse sostanze nutritive eccellenti che rendono i capelli sani, forti e nutriti quali: acidi grassi saturi (acido caprinico, acido caprilico, acido laurico), vitamina K, vitamina E, vitamine del gruppo B, Sali minerali.

I benefici sono:

  • Azione  antimicotiche e antibatteriche contro dermatiti del cuoi capelluto.
  • Lenisce il cuoio capelluto sensibilizzato soggetto a desquamazione (forfora)
  • Favorisce la ricrescita di capelli sani e robusti.
  • Ripara i capelli danneggiati dai trattamenti aggressivi.
  • Riequilibrai i livelli di idratazione del cuoio capelluto e dei capelli.
  • Elimina l’effetto crespo.
  • Dona lucentezza.

Diluire gli oli essenziali (combinazione, al massimo, di 4 oli essenziali) a un olio vettore seguendo, indicativamente, le seguenti dosi:

  • Per 30 ml di vettore servirsi di 10 – 12 gocce di olio essenziale.
  • Per 50 ml di vettore servirsi di 18 – 20 gocce di olio essenziale.
  • Per 100 ml di vettore servirsi di 35 – 40 gocce di olio essenziale.
  • Per 200 ml di vettore servirsi di 70 – 80 gocce di olio essenziale.
  • Per 300 ml di vettore servirsi di 100 – 110 gocce di olio essenziale.

Come procedere per il massaggio del cuoio capelluto

l’alopecia

Il massaggio del cuoio capelluto per migliorare in generale la cute e i capelli è un vero e proprio toccasana e può essere effettuato anche una tantum come trattamento di bellezza.

Diversamente, quando si agisce per la caduta dei capelli (l’alopecia areata), il percorso è lungo, impegnativo, ma il cliente, che sicuramente avrà già provato altre strade, ne è consapevole.

Non hai bisogno di una particolare formazione per massaggiare il cuoio capelluto, come massaggiatore hai già le tecniche di base per farlo.

Non avere timore di applicare pressione.

Il massaggio, con gli oli essenziali, dovrebbe avere una durata di 25/30 minuti per 2 volte a settimana per almeno 3/4 mesi e va effettuato sia in posizione supina che prona.

Il cliente deve auto-massaggiarsi tutti i giorni il cuoi capelluto per 3 minuti senza l’utilizzo di oli.

In alternativa può recarsi da te 1 volta a settimana e applica a se stesso l’altro massaggio con gli oli (durante la settimana).

E’ importante, per avere dei benefici tangibili, che:

  • Il massaggio con gli oli essenziali venga effettuato 2 volte a settimana.
  • Il cliente deve, gli altri 5 giorni rimanenti, auto-massaggiarsi per 3 minuti.

Non promettere chissà quale aspettative al cliente. Il massaggio del cuoio capelluto per l’alopecia areata può notevolmente aiutare, molto di meno per l’alopecia androgenetica.

Il massaggio del cuoi capelluto è controindicato in gravidanza.

Per il massaggio del cuoio capelluto procedi come segue:

Il cliente deve avere i capelli asciutti e puliti. Se vi sono sui capelli altri prodotti, gli oli essenziali potrebbero produrre effetti indesiderati.

Posiziona un asciugamano di spugna sotto la testa.

1) A mani nude (senza olio), effettuare uno scollamento del cuoi capelluto. Partire dall’attaccatura dei capelli (sopra la fronte) e scendere fin dove si riesce (vedi immagine sotto). Ripetere il giro della testa 3 volte.

2) Intingere i polpastrelli di entrambe le mani nella miscela di olio preparata ed effettuare dei movimenti circolari (tipo shampoo) su tutta la testa (vedi immagine sotto). Muoversi lentamente e smuovere il cuoio capelluto. Includere anche un dito di fronte. Prelevare l’olio a man mano che serve.

3) Effettuare più pressioni su tutta la testa (laterale, centrale e sotto) (vedi immagine sotto).

l’alopecia

4) Riposizionare entrambe le mani ai lati della testa e spostare il cuoio capelluto in direzioni diverse (una mano va avanti e l’altra dietro ripetutamente) (vedi immagine sotto).

5) Con i polpastrelli picchettare tutta la testa.

6) Con le mani a rastrello effettua più stiramenti del cuoio capelluto. Partire dall’attaccatura dei capelli (sopra la fronte) e scendere fin dove si riesce (vedi immagine sotto).

7) Oliare, senza esagerare, tutti i capelli.

8) Ripetere i passaggi da 1 a 5 con il cliente in posizione prona.

9) Lasciare agire gli oli per 15/20 minuti e procedere al lavaggio. Se vuole, il cliente può effettuare anche lo shampoo a casa.

Promemoria del massaggio al cuoi capelluto con gli oli essenziali

Qui trovi altri suggerimenti per pubblicizzarti.

Pubblicità per il massaggio del cuoio capelluto

Milioni di italiani e non solo uomini, hanno problemi di perdita dei capelli. Sono tanti altri che cercano trattamenti di bellezza per rafforzare, idratare e rendere lucidi capelli.

Inoltre il trattamento risulta efficace prima e dopo le vacanze estive o dopo trattamenti aggressivi, per chi soffre di caduta stagionale e può essere applicato anche a chi porta la barba.

Di seguito trovi esempi di pubblicità per 3 esigenze diverse.

I primi due esempi, formattati a seconda delle tue esigenze, devi salvarli da World a PDF prima di portarli in tipografia.

1) Pubblicità triangolo

Il primo esempio puoi utilizzarli per creare una pubblicità triangolo, come le foto sotto (la grandezza è di un foglio da stampante A4 piegato in due), da esporre alla reception/studio e/o le varie cabine.

I file sono in formato Word per darti la possibilità di formattarli in base alla tua esigenza. Prima di stamparli, devi salvarli in PDF.

massaggio e lutto

2) Pubblicità cartolina

La pubblicità formato cartolina ti può essere utile per farla circolare. Ad essa puoi ancorare un’offerta.

3) Pubblicità immagine per internet

La terza pubblicità potrebbe essere un’immagine da caricare sul tuo sito web, Facebook, Twitter o altro.

In realtà questo file è in formato Word così hai la possibilità di formattarlo. Dopo che hai inserito i tuoi dati, puoi utilizzare lo “strumento cattura” per trasformarlo in immagine.

l’alopecia

l’alopecia

Istruzioni dell’auto-massaggio del cuoio capelluto per il cliente

l’alopecia

Se si utilizza il massaggio del cuoi capelluto per favorire la ricrescita dei capelli, come accennato, c’è bisogno della partecipazione attiva del cliente.

Esso deve infatti auto-massaggiarsi per almeno 3 minuti quotidianamente per almeno 3/4 mesi, oltre a recarsi 2 volte a settimana da te per il massaggio del cuoio capelluto con gli oli essenziali.

Se, il cliente, può recarsi da te 1 volta a settimana o una tantum, allora può auto-massaggiarsi con gli oli essenziali miscelati ad un olio vettore.

Il massaggio con gli oli essenziali (sia che lo effettui tu che il cliente stesso) non deve superare le 2 applicazioni settimanali per non aggredire sia la cute che i capelli.

Parla onestamente col cliente per capire come intende procedere e, al di là del suo intento, consiglia di acquistare gli oli essenziali e l’olio vettore e come utilizzarli.

Di seguito, puoi scaricare un vademecum dell’auto massaggio (da dare al cliente) che puoi stampare su un cartoncino fronte-retro o inviarlo tramite internet.

l’alopecia

Un Kiss e a presto . . . l’alopecia

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