Massaggio e contatto continuo

Tempo di lettura: 6 minuti

Non bisogna mai staccare la mano dal cliente durante un massaggio. Read the post about it. . .

contatto continuo

I massaggiatori più esperti avranno sicuramente ricevuto commenti dai loro clienti del tipo: “Hai percepito esattamente dove avevo bisogno di più attenzione, ma come hai fatto?

Ciò avviene perché le mani di un massaggiatore esperto funzionano quasi come uno scanner, percependo e registrando ciò che si trova sotto la pelle del cliente.

Attraverso il tatto, il massaggiatore può rilevare tensioni muscolari, nodi, rigidità e altre anomalie nei tessuti.

Questa sensibilità tattile permette di adattare il trattamento alle esigenze specifiche del cliente, offrendo un massaggio più mirato ed efficace.

Inoltre, questa capacità di “scansione” aiuta il massaggiatore a comprendere meglio la struttura corporea del cliente, facilitando l’accesso ai tessuti più profondi e migliorando la qualità complessiva del massaggio.

È un’abilità che si sviluppa con l’esperienza e la pratica, rendendo ogni sessione unica e personalizzata.

La descrizione delle mani del massaggiatore come uno “scanner” che registra ciò che c’è sotto la pelle del cliente è una metafora comunemente usata nel campo del massaggio per illustrare la sensibilità e la precisione del tocco di un massaggiatore esperto.

Non è attribuita a una singola persona specifica, ma piuttosto è un concetto condiviso tra i professionisti del settore per spiegare l’importanza del tatto e della percezione nel massaggio curativo.

Il contatto continuo durante un massaggio non è solo una questione di tecnica, ma rappresenta un elemento fondamentale per garantire un’esperienza rilassante e curativa.

Il contatto fisico è una forma di comunicazione non verbale che può trasmettere sicurezza, cura e attenzione, elementi essenziali per un massaggio efficace.

Benefici psicologici del contatto continuo

Il contatto continuo durante un massaggio può creare un profondo senso di sicurezza e fiducia nel cliente.

Quando il massaggiatore mantiene un contatto costante, il cliente si sente più connesso e supportato, riducendo l’ansia e promuovendo un rilassamento profondo.

Ad esempio, un massaggiatore che mantiene una mano sul cliente mentre cambia posizione o tecnica, trasmette un senso di presenza e attenzione continua.

Questo contatto costante migliora anche la comunicazione non verbale tra il massaggiatore e il cliente.

Attraverso il tocco, il massaggiatore può percepire le reazioni del corpo del cliente, come tensioni o rilassamenti, e rispondere in modo immediato e intuitivo alle sue esigenze.

Per esempio, se il cliente mostra segni di disagio in una particolare area, il massaggiatore può adattare immediatamente la pressione o la tecnica utilizzata.

Il contatto continuo aiuta a stabilire un ritmo e una fluidità nel massaggio, contribuendo a un’esperienza più armoniosa e piacevole. Un massaggio con movimenti fluidi e continui, senza interruzioni brusche, può far sentire il cliente come se fosse cullato, favorendo un rilassamento ancora più profondo.

Ad esempio, durante un massaggio rilassante, il massaggiatore può utilizzare lunghe e scorrevoli manovre che collegano diverse parti del corpo, creando una sensazione di continuità e coerenza.

Effetti fisiologici del contatto continuo

contatto continuo

1) Mantenimento della temperatura corporea

  • Esempio: durante un massaggio terapeutico, il contatto continuo delle mani del massaggiatore sulla pelle del paziente aiuta a mantenere una temperatura costante, prevenendo il raffreddamento delle aree trattate. Questo è particolarmente utile per clienti con problemi di circolazione.

2) Stimolazione del sistema nervoso parasimpatico

  • Esempio: quando una persona riceve un abbraccio prolungato, il contatto continuo può attivare il sistema nervoso parasimpatico, che è responsabile del rilassamento e della riduzione dello stress. Questo può portare a una sensazione di calma e tranquillità, riducendo l’ansia e migliorando l’umore.

3) Riduzione della tensione muscolare

  • Esempio: il contatto costante durante tecniche come il massaggio profondo dei tessuti può aiutare a ridurre la tensione muscolare. Questo è particolarmente benefico per atleti o persone con dolori muscolari cronici, poiché aiuta a rilassare i muscoli tesi e a migliorare la flessibilità.

4) Miglioramento della circolazione sanguigna

  • Esempio: durante un trattamento di riflessologia, il contatto continuo sui piedi può stimolare la circolazione sanguigna in tutto il corpo. Questo non solo aiuta a portare ossigeno e nutrienti ai tessuti, ma può anche accelerare il processo di guarigione delle ferite e ridurre l’infiammazione.

5) Rilascio di endorfine

  • Esempio: dopo una sessione di massaggio rilassante, molte persone riferiscono di sentirsi euforiche e soddisfatte. Questo è dovuto al rilascio di endorfine, gli ormoni del benessere, che vengono stimolati dal contatto continuo e piacevole. Le endorfine agiscono come analgesici naturali, riducendo la percezione del dolore e migliorando l’umore.

Questi esempi mostrano come il contatto costante possa avere numerosi benefici fisiologici, contribuendo al benessere generale e alla salute fisica.

Tecniche per mantenere il contatto continuo

contatto continuo

1) Uso della mano di supporto

Durante il cambio di posizione delle mani, una mano rimane sempre in contatto con il corpo del cliente mentre l’altra si sposta.

Se stai massaggiando la schiena e devi spostarti dalla parte superiore a quella inferiore, puoi mantenere una mano sulla spalla mentre l’altra si muove verso la zona lombare o se devi andare dall’altra parte del lettino, poggi una mano su una zona della schiena ed effettui il giro.

2) Movimenti fluidi e continui

Evitare movimenti bruschi o interruzioni, utilizzando tecniche che permettono un flusso continuo.

L’effleurage, che consiste in movimenti lunghi e scorrevoli, è ideale per mantenere il contatto continuo. Puoi iniziare dal collo e scendere lungo la schiena in un movimento fluido o durante un massaggio alle gambe, puoi iniziare dalla caviglia e risalire fino alla coscia con un movimento continuo, senza mai staccare le mani dalla pelle.

3) Uso di oli

Ho osservato ripetutamente alcuni operatori, ad inizio massaggio, versare una quantità di olio nel palmo della mano e successivamente, con l’altra mano, compiono un gesto simile a quello di lavarsi le mani per poi di applicare l’olio sul corpo del cliente. Inoltre, qualora necessitino di ulteriore olio durante il massaggio, interrompono il contatto con il cliente per ripetere il gesto descritto.

L’ideale sarebbe utilizzare una piccola bottiglina (tipo quella da viaggio) da tenere tra le gambe del cliente. Dopo aver fatto qualche manovra da contatto, tenere una mano ferma (ad esempio la sinistra) sulla zona del corpo da cui intendi cominciare il massaggio e con l’altra mano versare l’olio sul palmo fermo sul corpo del cliente. A questo punto far combaciare il palmo della mano destra su quello sinistro che è sempre poggiato sul corpo del cliente. Da li cominci ad oleare la zona da trattare. Se hai bisogno di ulteriore olio, ripeti l’azione descritta.

4) Tecnica del palming

Utilizzare il palmo della mano per coprire ampie aree del corpo con movimenti circolari.

Durante un massaggio alla schiena, puoi usare il palmo per eseguire movimenti circolari ampi, mantenendo sempre il contatto con la pelle.

5) Transizioni dolci

Passare da una tecnica all’altra senza interrompere il contatto.

Dopo un movimento di effleurage, puoi passare a una tecnica di impastamento mantenendo una mano in contatto mentre l’altra inizia il nuovo movimento.

6) Tecnica del rullo

Utilizzare entrambe le mani in un movimento di rotolamento per coprire ampie aree.

Sulle gambe, puoi usare entrambe le mani per eseguire un movimento di rotolamento dalla caviglia alla coscia, mantenendo sempre il contatto.

7) Tenere il contatto al di sopra di una copertura

Durante la stagione invernale, è consuetudine coprire il cliente se l’ambiente non è sufficientemente riscaldato. Anche in estate, è opportuno offrire una copertura leggera al cliente, al fine di ridurre eventuali disagi o imbarazzi.

Nel caso in cui si stia lavorando sulla gamba sinistra del cliente, che sarà scoperta, è importante mantenere un contatto costante. Quando si passa alla gamba destra, si consiglia di tenere la mano sinistra sul piede del cliente e, con la mano destra, coprire la gamba sinistra. Successivamente, si può poggiare la mano destra sulla gamba destra coperta del cliente, staccare la mano sinistra e scoprire la gamba destra, mantenendo sempre un contatto con l’altra gamba.

Rimani aggiornato sui nuovi post seguendo Massaggi e Consigli su Facebook e/o Instagram.

Condividi

Leave a Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.