La scienza sta programmando i primi studi in relazione a “massaggio e sintomi da covid-19”. Come massaggiatori è importante restare informati per capire se e quando possiamo intervenire.
La pandemia continua ad attanagliare il mondo ed a molte domande ancora non ci sono risposte.
Inoltre bisogna capire quali dati, affermazioni e linee guida si basano su risorse scientifiche affidabili e quali no.
Questo turbinoso cocktail di informazioni, incerte e certe, ci impone di essere meticolosi nel discernimento delle informazioni che riceviamo in modo da poter prendere decisioni appropriate per i nostri clienti.
Di sicuro sappiamo che il coronavirus colpisce in diversi modi. La maggior parte delle persone presentano sintomi lievi o moderati e guariscono senza necessità di ricovero in ospedale.
Sintomi più comuni:
- Febbre.
- Tosse secca.
- Spossatezza.
Sintomi meno comuni:
- Indolenzimento e dolori muscolari.
- Mal di gola.
- Diarrea.
- Congiuntivite.
- Mal di testa.
- Perdita del gusto o dell’olfatto.
- Eruzione cutanea o scolorimento delle dita di piedi o mani.
Sintomi gravi:
- Difficoltà respiratoria o fiato corto.
- Oppressione o dolore al petto.
- Perdita della facoltà di parola o di movimento.
Massaggio e covid-19: studi in relazione a massaggio e coronavirus
1) Massaggio e trombosi.
Il massaggio è controindicato ad un cliente che si presenta con una trombosi venosa profonda (TVP), nota anche come coagulazione del sangue, poiché può rimuovere un coagulo e causare un’embolia polmonare, che può portare ad infarto o ictus.
Ma esiste una correlazione tra il coronavirus e le trombosi?
E’ noto che le malattie infiammatorie spesso siano correlate tra loro, come nel caso delle polmoniti (di qualsiasi genere, non necessariamente dovute al COVID-19) e la trombosi.
Difatti in caso di polmonite, sia essa di origine batterica che virale, il paziente viene solitamente sottoposto a profilassi tromboembolica a base di anticoagulanti quali eparina, al fine di ridurre o prevenire l’insorgenza di tromboembolie.
Il covid-19 potrebbe influire sulla coagulazione del sangue inducendo una ipercoagulabilità che espone i pazienti ad un elevato rischio di trombosi.
Per i clienti che stanno assumendo l’eparina e sconsigliato un massaggio o comunque si raccomanda un massaggio a pressione leggera in quanto sono inclini a lividi e sanguinamento interno.
2) Massaggio e ripresa da covid-19.
La pandemia sta causando:
- Ansia.
- Insonnia.
- Depressione.
- Aggressività
- Frustrazione.
- Isteria.
Numerosi studi in relazione a “massaggio e cancro”, hanno dimostrato che il massaggio diminuisce:
- Ansia.
- Dolore.
- Nausea.
- Depressione.
- Affaticamento.
In generale, il massaggio migliora la qualità della vita dei clienti oncologici e si presuppone anche ai convalescenti di covid-19, anche se al momento mancano ricerche basate sull’evidenza.
Sono in atto studi per verificare l’efficienza del massaggio sui sintomi da covid-19.
3) Massaggio e dissenteria.
Il Tuina è una terapia di medicina complementare e alternativa ampiamente utilizzata nel mondo.
Tra i numerosi benefici del Tuina, vi si trovano gli effetti sul sistema digerente e la diminuzione dei sintomi della diarrea e per tanto, si presume che il Tuina possa affievolire la dissenteria derivante dal covid-19.
Sono in atto studi per verificare l’efficienza del Tuina sui sintomi di dissenteria da covid-19.
4) Massaggio pediatrico per ripristinare la funzione polmonare da COVID-19
La scienza ha intenzione di indagare anche sugli effetti che il massaggio può avere sulle funzioni polmonari dei bambini colpiti dal coronavirus.
Massaggio e covid-19: resta informato
In qualità di massaggiatori abbiamo il dovere di cercare ed esaminare informazioni in relazione a “massaggio e covid-19” basate sulla ricerca e l’evidenza in modo da poter prendere decisioni sicure sia per noi stessi che per i clienti.
International Journal of Therapeutics Massage & Bodywork, ha pubblicato e pubblicherà articoli sui benefici che il massaggio può avere sui sintomi da covid-19.
Il Massage Therapy Foundation offre molte risorse preziose per aiutare i professionisti a supportare i propri clienti e come mettere in pratica la ricerca.