Pietre da massaggio: 6 passaggi per disinfettarle e ridurre il rischio correlato al covid-19 e non solo

Tempo di lettura: 4 minuti

Offrire un servizio con pietre calde o fredde è una meravigliosa opportunità sia per te che per il cliente, ma la sicurezza viene prima di tutto.

pietre da massaggio

Diversi centri estetici, benessere (tra qui, quello dove lavoro) e studio massaggi hanno, in questo periodo covid-19, sospeso momentaneamente l’esecuzione di alcuni trattamenti. Fra questi l’utilizzo delle pietre da massaggio per l’Hot Stone, per servizi estetici e per il  Cold Stone.

Tanti altri continuano ad usarle e per tanto bisogna porre un ulteriore attenzione alla pulizia delle pietre da massaggio per ridurre al minimo il rischio di acquisizione o trasmissione di infezioni e non solo dal corona virus.

Noi massaggiatori ed estetiste, siamo già esperti in materia di misure igieniche, e siamo stati addestrati a non lavorare mai su una lesione aperta per varie ragioni, fra cui quella di prendere e trasmettere diverse infezioni.

Tuttavia, non a tutti i professionisti (soprattutto ai massaggiatori) viene insegnato che anche lesioni minori create da rasatura, spremitura, ceretta, punture di insetti e brufoli possono causare rischi di infezioni. Non sempre si tratta di lesioni visibili, ma secondo i CDC (Centers for Disease Control) sono sufficienti per mettere a rischio noi e i clienti.

Quasi tutte le donne si radono le gambe e la maggior parte degli uomini si radono il viso, mentre molti possono avere un brufolo o una puntura d’insetto che è praticamente invisibile all’operatore. Talloni, gomiti, ginocchia, mani secche e screpolate come  le scottature sono tutte lesioni aperte.

Queste lesioni cutanee minori possono innescare una contaminazione incrociata relativa a germi e virus relazionati a malattie come HIV, MRSA ed altre infezioni da stafilococco. Alcune di queste infezioni possono portare a malattie gravi che richiedono un intervento chirurgico, il ricovero in ospedale e persino la morte.

In nessun’altra professione sanitaria la pelle viene toccata ed esposta a contaminazioni così tanto come nella professione del massaggiatore e/o l’estetista.

Le pietre da massaggio

pietre da massaggio

Per l’Hot Stone Massage si utilizzano, solitamente, pietre basaltiche vulcaniche, ciottoli del Gange, dei letti di fiumi dell’Arizona, dei torrenti di alta montagna d’ Italia e Francia.

Al di là della provenienza, le pietre da massaggio, immerse nell’acqua calda, sono in grado di trattenere il calore per un tempo decisamente lungo e rilasciarlo gradualmente a contatto con la pelle; questa caratteristica è dovuta alla porosità delle pietre.

Sono proprio queste caratteristiche, calore e porosità, che rendono contaminabile le pietre in quanto:

  1. Il caldo, l’umido e il buio sono un terreno fertile per virus, funghi, protozoi e batteri.
  2. La porosità assorbe olio, virus, funghi, protozoi e batteri.

Disinfettare le pietre da massaggio

pietre da massaggio

  1. Scollegare lo scalda pietra e rimuovere: contenitore dell’acqua, asciugamano (se viene posto sotto le pietre) pietre, cucchiaio, coperchio.
  2. Pulire accuratamente, con un sapone sgrassante e antibatterico, ogni singolo componente dello scalda pietra, compreso l’interno dello stesso.
  3. Pulire singolarmente ogni pietra con un sapone delicato, puoi utilizzare quello per l’igiene intima. E’ consigliabile utilizzare una spazzola, con setole dure, per pulire le pietre. Le setole si introducono negli spazi vuoti che caratterizzano la porosità delle pietre e rimuoveranno la maggioranza dei germi.
  4. Tutti i componenti dello scalda pietre e le pietre, possono essere asciugate con un asciugamano o lasciate asciugare all’aria.
  5. Per l’igienizzazione spruzzare un disinfettante su tutti i componenti dello scalda pietre (compreso l’interno) e le pietre. L’uso di disinfettanti aiuterà ad eliminare un numero maggiore di germi rispetto alla sola pulizia. Poiché i disinfettanti non sono progettati per rimuovere i detriti fisici da una superficie, è necessario provvedere prima alla pulizia, altrimenti l’intero sforzo di disinfezione sarà meno efficace, se non inutile. Assicurati di lasciare riposare il disinfettante per il tempo di permanenza prescritto (noto anche come tempo di contatto) per una corretta disinfezione.
  6. Ad una nuova sessione di Hot Stone, aggiungi all’acqua 5 gocce di un olio essenziale antibatterico quali:
    – Timo.
    – Tea Tree Oil.
    – Origano.
    – Alloro.
    – Cannella.
    – Maleluca.

L’aggiunta di un olio essenziale antibatterico è solo una precauzione aggiuntiva, ma non possono sostituire una pulizia profonda e l’utilizzo di un disinfettante. L’olio e l’acqua non si fondono. L’olio essenziale sulla superficie dell’acqua, in un’unità di riscaldamento, funge esclusivamente da aromaterapia.

Puoi utilizzare l’alcool isopropilico per disinfettare le pietre. Non è aggressivo, evapora rapidamente, sgrassa e disinfetta. E’ utilizzato anche  ambito ospedaliero.

 

 

 

 

 

 

 

 

Per ripristinare alcune delle proprietà energetiche delle pietre, dopo l’igienizzazione, esponile all’aperto durante la luna piena o su un prato verde durante una leggera pioggia.

Tempi di pulizia e riutilizzo delle pietre da massaggio

Dopo il massaggio con le pietre e necessario un tempo di igienizzazione extra a quello della cabina. Solitamente occorrono più di 10 minuti per eseguire una corretta igienizzazione sia delle pietre da massaggio che dello scalda pietre e degli utensili.

Se si lavora molto con questo tipo di trattamento e non si ha il tempo, tra un massaggio e l’altro, di igienizzare il tutto, puoi:

  • Suddividere il set di pietre per due massaggi.
  • Acquistare un nuovo set di pietre.

Una spesa aggiuntiva non fa mai piacere, ma la tua sicurezza e dei tuoi clienti va messa in primo piano.

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